Giro d’Italia 2013- Il commento di Filippo Simeoni

 

Cari amici e cari appassionati di ciclismo, il giro sta per partire ed in tanti mi avete chiesto un parere sul percorso, sul favorito, sulle squadre, sui corridori italiani e via dicendo, quindi ho deciso di seguirlo con molta attenzione, con passione e con un occhio da esperto di ciclismo, garantendovi la massima trasparenza su quello che può succedere in gara e fuori gara.

Il Giro d’Italia per tre settimane entrerà nelle nostre case e nel nostro cuore, impareremo ad ammirare le gesta atletiche di questi eroi ed ognuno di noi si affezionerà ad un corridore.

La prima notizia che lascia l’amaro in bocca è sicuramente la perdita di Ivan Basso, che per problemi fisici imprevisti, ha dovuto rinunciare a partire da Napoli.

Mi dispiace molto, perché Ivan è un forte corridore Italiano che sicuramente avrebbe detto la sua nella classifica generale e dato un’impronta particolare alla corsa rosa.

I corridori italiani non sono numerosi, anzi peri miei gusti sono un po’ pochi, meno di un terzo dei partecipanti, quindi spero che sappiano mettersi in mostra e rilanciare le sorti del nostro ciclismo, che sta subendo troppo la supremazia di nazioni straniere.

Io personalmente confido molto in Nibali e Scarponi, due atleti che sicuramente ci regaleranno emozioni importanti e faranno di tutto per contrastare lo strapotere organizzativo e strutturale della formazione Sky di Wiggins che parte da favorito numero uno.

Vi invito tutti a seguire il Giro d’Italia con passione , ammirazione e rispetto per la grande fatica che faranno questi ragazzi nelle prossime tre settimane e vi rinnovo l’ appuntamento ogni giorno per un commento tecnico sul mio sito www.filipposimeoni.it.